Approccio sistemico-relazionale, di cosa si tratta?
L’approccio sistemico-relazionale considera la persona come essere inevitabilmente in relazione. Non esiste un essere umano senza un gruppo, questo approccio si chiama “sistema” di persone per lui significative.
L’orientamento sistemico-relazionale guarda all’individuo come immerso nel suo contesto relazionale, sociale e culturale. Non ci stupisce, quindi che l’intervento principale di questo modello di psicoterapia sia riguardante l’intero contesto relazionale di riferimento della persona, in primo luogo la famiglia.
Chi si occupa di psicoterapia sistemico-relazionale guarda al sintomo non come un problema individuale, ma come la manifestazione di un disagio dell’intero contesto in cui si esprime: che sia la famiglia, una coppia, un’organizzazione o il mondo interno della persona.
L’origine della sofferenza, per approccio sistemico-relazionale, va ricercata nell’interazione e negli scambi comunicativi del sistema di persone entro cui ogni essere umano è inserito.
Dunque è proprio nel contesto della sua vita che ogni paziente viene portato dal terapeuta alla ricerca delle risorse per risollevarsi.
La Società Italiana di Psicoterapia Relazionale Sistemica, SIPRES, Associazione Professionale senza fini di lucro, viene fondata nel 1990 perchè allievi, ex allievi e docenti dell’Istituto Italiano di psicoterapia possano incontrarsi e confrontarsi, anche al di fuori della Scuola.
Il primo presidente è stato il Professore Gaspare Vella in seguito a cadenza di 3 anni si sono susseguiti Camillo Loriedo, Luigi Schepisi, Enrico Visani, Danilo Solfaroli Camillocci, Luisa Martini, Francesco Canevelli.
Attualmente la carica viene ricoperta da Anna Maria Paulis eletta nel 2024.
Dalla sua fondazione la Sipres si è occupata dell’organizzazione dei Convegni di Studio dell’Istituto, curandone anche la parte relazionale e ludica proponendo le Garepeutiche tra tutte le sedi dell’IIPR.